Il dibattito sulla mobilità sostenibile si arricchisce di nuovi dati grazie ai risultati di Green NCAP, che ha assegnato il Premio 2024 sulla Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) a cinque modelli elettrici distintisi per le loro prestazioni ambientali lungo l’intero ciclo di vita. I veicoli premiati sono BYD Dolphin, Hyundai KONA, Jeep Avenger, Opel/Vauxhall Corsa e Tesla Model 3, che hanno ottenuto il massimo riconoscimento a cinque stelle.
La Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) non si limita a considerare le emissioni durante l’utilizzo dell’auto, ma prende in esame l’impatto ambientale complessivo, dalla produzione alla manutenzione, fino allo smaltimento a fine vita. Per il 2024, la soglia stabilita per ottenere il premio è stata ridotta a 100g CO2-eq/km, rispetto ai 120g CO2-eq/km degli anni precedenti. Su 18 auto elettriche testate nel 2024, solo cinque sono riuscite a rispettare questo rigido criterio, rappresentando appena il 28% del totale.
I dati evidenziano che le auto più efficienti sono quelle compatte, con batterie di dimensioni moderate. Negli ultimi anni, il consumo energetico dei veicoli elettrici è migliorato sensibilmente, contribuendo a un punteggio LCA più favorevole. Dal 2020 al 2024, la capacità media delle batterie è aumentata fino a 70 kWh, segno della crescente necessità di equilibrare autonomia e impatto ambientale.
Nonostante i progressi registrati, Green NCAP ha sottolineato che nessun veicolo è privo di impatto ambientale. Servono continui miglioramenti per rendere la mobilità sempre più sostenibile. Aleksandar Damyanov, Responsabile Tecnico di Green NCAP, ha dichiarato: “Il dibattito sull’impatto ambientale di un veicolo non si ferma alle emissioni dirette dei gas di scarico. I consumatori meritano un quadro completo dell’impronta ambientale di un’auto e la Valutazione del Ciclo di Vita di Green NCAP fornisce proprio questo”.
Damyanov ha poi evidenziato che i veicoli elettrici beneficiano di un mix energetico più pulito e di migliori processi di produzione delle batterie, ma non rappresentano una soluzione universale. Fattori come massa del veicolo, fonte energetica, dimensioni della batteria ed efficienza del propulsore influenzano ancora in modo significativo le emissioni del ciclo di vita. Tuttavia, ha sottolineato come i veicoli a combustione interna abbiano sfide ben più grandi nel ridurre il proprio impatto climatico, a causa della dipendenza dai combustibili fossili e dei limiti nell’ottimizzazione dell’efficienza del motore.
A partire dall’estate 2025, Green NCAP aggiornerà i suoi protocolli di valutazione integrando ufficialmente la LCA nel sistema di valutazione a stelle. Questo permetterà a consumatori e produttori di concentrarsi non solo sulle emissioni allo scarico, ma sull’intero impatto ambientale di un’auto durante il suo ciclo di vita.
