Nel primo semestre del 2024, l’Italia ha registrato un aumento del 0,9% nel numero complessivo di incidenti stradali, con un totale di 80.057 incidenti. Tuttavia, l’aspetto più preoccupante emerge dai dati relativi alle vittime, che sono aumentate del 4%, portando il numero di morti a 1.429 e quello dei feriti a 107.643.
Secondo le stime dell’ACI-ISTAT, ogni giorno si verificano in media 440 incidenti, con 7,9 morti e 591 feriti. Questi numeri rappresentano un significativo aumento rispetto al primo semestre del 2019, anno di riferimento per l’obiettivo 2030 di riduzione del 50% delle vittime e feriti gravi entro il 2030.
Tuttavia, non tutto è negativo. Se confrontiamo i dati con il primo semestre del 2019, sia il numero di incidenti (-4,3%) che quello di morti (-6,8%) e feriti (-8,0%) sono in calo. Ciò indica che sono state adottate misure efficaci per migliorare la sicurezza stradale nel paese.
Un punto di particolare rilievo riguarda la distribuzione delle vittime in base al tipo di strada. Mentre si registra una diminuzione delle vittime sulle autostrade (-13,9%), si osservano incrementi sulle strade urbane (+7,9%) ed extraurbane (+1,0%). Questo evidenzia la necessità di concentrare gli sforzi su specifici contesti stradali per migliorare la sicurezza.
Infine, analizzando i dati sul traffico autostradale, emergono notizie positive riguardanti l’aumento delle percorrenze, soprattutto per i veicoli pesanti. Tuttavia, sulle strade extraurbane principali si registra un lieve aumento del traffico per entrambe le categorie di veicoli.
Se da un lato vi è una lenta ma costante riduzione delle vittime rispetto al 2019, dall’altro i dati del primo semestre 2024 mettono in evidenza la necessità di adottare ulteriori misure per contrastare l’aumento degli incidenti stradali e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada in Italia.