Il 26 gennaio, presso il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi del Sistema Museale dell’Università di Palermo, si è tenuta la conferenza nazionale sulla “Valorizzazione del patrimonio storico aeronautico”. Il Prof. Massimo Midiri, Rettore dell’Università, ha accolto il Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, e Alberto Scuro, Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano.
In questa occasione, è stato formalizzato il nuovo accordo tra l’Aeronautica Militare Italiana e l’ASI, con l’obiettivo di potenziare e ampliare le attività di salvaguardia del patrimonio storico aeronautico. Questa collaborazione si concentrerà sul lavoro delle commissioni nazionali con competenze nei settori culturale, tecnico e storico-museale. Questo protocollo si aggiunge alle partnership già esistenti con altre istituzioni di rilievo, come l’Arma dei Carabinieri e la Marina Militare Italiana.
“Il motorismo storico – ha commentato Alberto Scuro, Presidente ASI – contempla ogni genere di veicolo e naturalmente anche i velivoli, con il loro fascino, la loro storia, la loro continua evoluzione tecnica e tecnologica. L’Italia ricopre un ruolo di rilievo nel settore grazie alla sua antica e illustre tradizione, che trova le sue origini nel genio di Leonardo Da Vinci. La nuova intesa siglata con l’Aeronautica Militare Italiana ci riempie di orgoglio e ci vedrà impegnati in sinergie per la valorizzazione del patrimonio culturale aeronautico attraverso eventi, interventi di restauro, ricerche documentali e divulgazione scientifica con il supporto della Commissione Cultura di ASI, senza dimenticare la nostra importante attività certificativa, per la quale l’Arma sarà in stretto contatto con la nostra Commissione Aeronautica. Inoltre, il Museo Storico dell’Aeronautica Militare entra a far parte, valorizzandolo ulteriormente, del nostro sistema museale unendosi ai quasi trecento siti messi già in rete dalla nostra Commissione Storia e Musei. Insomma, un nuovo, entusiasmante lavoro di squadra è ai blocchi di partenza sotto la bandiera dell’eccellenza italiana”.
“Senza il nostro glorioso passato – ha sottolineato il Generale Goretti – oggi non saremmo gli stessi e non avremmo lo stesso sguardo proiettato al futuro, verso un orizzonte altamente tecnologico e sempre al servizio della collettività. Lo scorso anno abbiamo celebrato il Centenario della nostra Forza Armata con grande senso di gratitudine e orgoglio verso chi ci ha preceduto: la valorizzazione del materiale storico riportato al suo antico splendore ne è un grande esempio”.
“Il Museo dei Motori dell’Università di Palermo si conferma punto di incontro e cooperazione a supporto delle attività di valorizzazione del patrimonio storico aeronautico– ha dichiarato il Rettore, prof. Massimo Midiri – e grazie al coordinamento dell’ing. Giuseppe Genchi, Sovrintendente Tecnico del Si.Mu.A., abbiamo riunito i principali soggetti istituzionali e professionali coinvolti in queste attività di tutela, restauro e promozione. Questa iniziativa non solo certifica il valore che viene riconosciuto al nostro Museo, ma ne sottolinea anche le capacità di public engagement e di promozione della collaborazione tra i più importanti Enti del settore del motorismo storico”.