Si rafforza l’offerta Audi votata alla mobilità consapevole. Con il debutto di Audi Q3 e Audi Q3 Sportback TFSI e, la Casa dei quattro anelli amplia la gamma dei modelli ibridi plug-in e introduce i primi Suv compatti con tecnologia PHEV della propria storia.
Il powertrain di Audi Q3 e Audi Q3 Sportback TFSI e è composto da un 4 cilindri 1.4 TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – da 150 CV e da un propulsore elettrico del tipo sincrono a magneti permanenti. La trazione è anteriore, mentre l’unità a zero emissioni può contare su 116 CV e 330 Nm di coppia ed è integrata, insieme a una frizione di separazione, nel cambio S tronic a 6 rapporti. Quest’ultimo si avvale di una pompa dell’olio elettrica che garantisce la fluidità degli innesti e la lubrificazione anche quando il 1.4 TFSI non è attivo.
Il motore termico 1.4 TFSI e il propulsore elettrico erogano complessivamente 245 CV e 400 Nm di coppia. Nuove Audi Q3 e Audi Q3 Sportback TFSI e S tronic scattano da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi e raggiungono una velocità massima di 210 km/h (140 km/h in modalità puramente elettrica) a fronte di consumi, a batteria carica, di 1,4 – 1,7 litri ogni 100 chilometri nel ciclo combinato NEDC con emissioni di 32 – 39 grammi/chilometro di CO2 per il Suv compatto, di 33 – 38 grammi/km per il Suv coupé. La batteria agli ioni di litio, “annegata” nel pianale nella zona antistante l’assale posteriore, è caratterizzata da 96 celle prismatiche e accumula 13 kWh: una capacità particolarmente elevata alla luce dei contenuti ingombri dell’accumulatore.
Il guidatore può decidere liberamente se e come intervenire nell’interazione tra il propulsore termico e il motore elettrico. A tal proposito, sono disponibili i programmi di marcia “EV”, “Auto”, “Battery hold” e “Battery charge” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio oppure alla ricarica della batteria. In modalità Auto, la gestione intelligente della trazione regola l’interazione tra il propulsore a combustione e il motore elettrico, optando – nelle condizioni non di carico – per il veleggio oppure per il recupero dell’energia.
Tramite il sistema Audi drive select, di serie, il conducente ha a disposizione i classici programmi di guida Auto, Comfort, Dynamic e Individual che permettono di incidere sull’erogazione, la soglia d’interazione tra i motori, gli innesti della trasmissione S tronic e la taratura dello sterzo. Optando per il setup Dynamic e la modalità S del cambio a doppia frizione, premendo a fondo l’acceleratore, il powertrain si avvale per 10 secondi della modalità boost. Non appena il pedale viene rilasciato, il motore elettrico agisce da alternatore a vantaggio del recupero dell’energia e del cosiddetto “one-pedal feeling”.
Il sistema di recupero dell’energia deriva da Audi e-tron, prima vettura integralmente elettrica dei quattro anelli. Progettato per garantire un’elevata efficienza, permette di recuperare sino a 40 kW di potenza. La frenata elettroidraulica vede il motore elettrico, chiamato ad agire quale alternatore, occuparsi delle decelerazioni lievi: le più frequenti nella marcia quotidiana. Le frenate di media intensità, oltre gli 0,3 g, sono gestite congiuntamente dall’unità a zero emissioni e dai freni tradizionali, oppure esclusivamente dall’impianto idraulico. Il passaggio dalla frenata elettrica a quella classica è pressoché impercettibile.
I freni a servoassistenza elettrica costituiscono una novità. Grazie alla notevole reattività del sistema, è possibile incrementare la distanza tra pastiglie e dischi, riducendo pressoché totalmente le perdite da contatto, a vantaggio dell’efficienza.
Audi Q3 e Audi Q3 Sportback TFSI e possono essere agevolmente ricaricate a corrente alternata (AC) – con potenza massima sino a 3,6 kW – mediante la rete di casa a 230 Volt oppure grazie a un impianto trifase a 400 Volt: in quest’ultimo caso, in poco meno di quattro ore, partendo da zero, viene ripristinato il 100% dell’energia nella batteria ad alto voltaggio.
Un pratico strumento per gestire la vettura da remoto è rappresentato dall’app myAudi che trasferisce i servizi Audi connect sullo smartphone. Grazie all’applicazione, il Cliente può controllare lo stato della batteria e l’autonomia dell’auto, avviare i processi di ricarica, programmare il timer, monitorare i consumi e gestire la preclimatizzazione.
Per facilitare ulteriormente la vita di quanti guidano in modo sostenibile, Audi agevola l’accesso all’infrastruttura di ricarica sia pubblica sia privata. Nel primo caso, i Clienti possono “rifornire” in tutta comodità durante il viaggio grazie al servizio #audi e-tron Charging Service che garantisce la fruizione di una vasta rete di colonnine pubbliche (oltre 184.000) in 25 Paesi europei con un unico contratto e un’unica card. Quanto all’ambito privato, in collaborazione con il partner Alpiq e AGN Energia, il marchio dei quattro anelli propone l’unica soluzione di ricarica domestica 100% sostenibile per la mobilità plug-in. Il pacchetto “all inclusive” prevede un sopralluogo gratuito effettuato da una rete di tecnici specializzati, incaricati di redigere un preventivo lavori per l’installazione del sistema di ricarica Audi, oltre all’accesso a una tariffa flat.