In occasione della sua partecipazione alla fiera del Ciclo Motociclo EICMA 2022, Estrima S.p.A. (“Estrima”) – società italiana attiva nel settore della micromobilità elettrica e nata a Pordenone nel 2008 – presenterà l’innovativa versione di Birò – il più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote.
Oltre a integrare tanta tecnologia, Birò si muove nel massimo rispetto dell’ambiente, degli spazi urbani e degli utenti più fragili. Sono questi, infatti, i requisiti della città del futuro. Il vero privilegio di chi si muove con Birò è la libertà di non dover pianificare ogni tappa, di poter sostare pressoché ovunque, di rimanere protetto anche in caso di pioggia, di godere della città a 360 gradi e di ricaricare a qualsiasi presa, anche quella di casa.
Nato nel 2008, Birò è uno dei primi quadricicli elettrici lanciati sul mercato. Facendo tesoro dei feedback dai clienti, ora si rinnova profondamente per raggiungere il perfetto equilibrio tra la libertà di movimento e il rispetto per l’ambiente e per gli altri.
Nella nuova versione di Birò, caratterizzata da un design rinnovato e più moderno, aumentano i volumi interni, ma non cambiano le misure esterne. Birò mantiene il primato di veicolo elettrico a 4 ruote più piccolo al mondo. L’impronta a terra rimane da record: meno di 2 m2, grazie ai 111 cm di larghezza e 179 cm di lunghezza. Aumenta invece il volume interno: nel modello standard il vano posteriore passa da 41 a 122 litri (+200%) ed è accessibile dall’interno; nel Birò Big il bagagliaio maggiorato – da 204 a 308 litri (+50%) – è configurabile grazie alla cappelliera multifunzione. Migliora anche l’abitabilità per le persone più alte grazie ai +4 cm tra seduta e tetto apribile.
In un periodo in cui il risparmio energetico è d’obbligo, Birò garantisce il massimo risparmio di energia, grazie al nuovo EV Motor Smart Driver, alle dimensioni ridotte e alla leggerezza da record (solo 350 kg).
In fase di ricarica, l’assorbimento energetico è al massimo di 1,1 kW. Birò entra nella vita delle persone senza bisogno di nuove infrastrutture e senza modificare i contratti di fornitura energetica. Grazie al nuovo cavo multipresa in dotazione si potrà ricaricare dai più comuni sistemi in maniera ancora più facile. Anche la frenata rigenerativa è stata completamente riprogettata e contribuisce ulteriormente ad aumentare l’autonomia.
Sul nuovo volante si concentrano tutti i comandi per permettere all’utente di sentirsi a suo agio fin dalla prima guida. Un display digitale aumenta la visibilità, mostrando solo le informazioni di cui si ha bisogno.
La posizione di guida più ergonomica, grazie ai sedili avvolgenti, il nuovo posizionamento dei pedali, la cintura di sicurezza “one hand” e la funzione di hill holder rendono l’esperienza di guida molto semplice anche per i neofiti di Birò.
Il telaio a farfalla prodotto da Brieda per le cabine di trattori e macchine da lavoro garantisce la massima protezione dei passeggeri di Birò. La massa e le dimensioni, la velocità e l’accelerazione così controllate, fanno di Birò il veicolo a quattro ruote ‘amico’ degli utenti della strada più fragili.
Inoltre, il nuovo design esterno con fari e luci posteriori Full LED garantisce migliore visibilità della strada in ogni condizione di guida e nelle ore notturne, con un vantaggio in termini di sicurezza attiva.
Sulla scia del successo riscosso ad Amsterdam, Estrima amplia la sua proposta di accessori, colorazioni e altre customizzazioni di pregio. Dalla colorazione dell’iconico telaio a farfalla, grazie a wrapping o verniciatura, fino alla realizzazione dei sedili, del volante e di altri dettagli in eco-pelle e materiali pregiati. La rosa di scelte che si vuole offrire al cliente arriva fino alle pinze dei freni, al logo o alle iniziali del nome da apporre sui tappetini in moquette o eco-pelle, come in una sartoria. La semplicità di Birò non è dunque solo nel prodotto, ma risiede anche nell’impegno di Estrima per semplificare la vita di chi guida Birò, offrendogli un servizio su misura in base alle sue esigenze.
Il nuovo Birò nasce connesso e con una dimensione digitale che lo rende ancora più flessibile e semplice nell’utilizzo quotidiano. Grazie alla Birò App, infatti, si abilita una chiave digitale direttamente sul proprio smartphone: un solo click e Birò è già acceso e pronto a partire.
L’app consente poi di sbloccare e comandare funzionalità aggiuntive del Birò, direttamente via software: dalla funzione “antifurto” con blocco motore al “drive mode”, per scegliere se guidare un Birò più scattante o dai consumi ancora più contenuti; senza dimenticare il “parental control” in grado di limitare l’utilizzo del veicolo all’interno di zone circoscritte (“geofence”) e ad una velocità limitata.
Tramite la Birò App è anche possibile localizzare il veicolo, tenere sotto controllo il livello di carica della batteria, lo stato di efficienza generale ed avere accesso ad un’assistenza personalizzata, per non restare mai a piedi.
Grazie ai pacchetti Sharing e Sharing Plus, l’app consente di condividere il proprio veicolo con chi si desidera e di accedere ad un’intera flotta di Birò con un unico account e senza chiavi.
Il potenziale della Birò App non finisce qui e, con l’offerta Business, anche aziende, professionisti, imprese commerciali, società di servizi, condomini e intere comunità possono costruire il proprio servizio di sharing su misura.
Birò rispetta i ciclisti, i pedoni e gli altri attori della micromobilità: la velocità e l’accelerazione sono calibrate per l’uso urbano. Il suo dispositivo IoT di serie può dialogare con la città intelligente: Birò è pronto per rispettare in automatico le zone 30, per l’uso keyless via app, per qualsiasi tipologia di sharing, grazie anche al freno elettromeccanico di stazionamento automatico, con possibilità di azionamento da remoto.