In casa Citroën, Ami ha dimostrato come osi fare le cose in modo diverso per rispettare l’impegno di rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti. Un successo commerciale e culturale, Ami ha stimolato la creatività della Marca per immaginare Citroën oli, un “laboratorio su ruote” che va contro l’attuale tendenza del settore a costruire veicoli elettrici sempre più pesanti, complessi e costosi.
Se con Ami Citroën ha fatto un passo avanti per cambiare la micro-mobilità, Oli è un entusiasmante balzo in avanti verso la mobilità di domani delle famiglie. Lungi dall’essere un “palazzo su ruote”, dal peso di 2500 kg, pieno di schermi e gadget, oli dimostra che con il giusto numero di funzionalità, l’uso inventivo di materiali riciclabili e un processo di produzione sostenibile, Citroën può soddisfare l’esigenza di una mobilità che sia al tempo stesso priva di emissioni e poco costosa, attraente e adatta a tutti gli stili di vita.
Al cuore della progettazione intelligente e versatile di Citroën oli, vi è uno sviluppo che risponde alle sfide della sostenibilità e della sobrietà. Dimostra esplicitamente come si possano ottenere le migliori prestazioni della sua categoria nella valutazione del ciclo di vita (LCA), a partire dalla progettazione con un uso limitato e ottimale di materiali leggeri e riciclati, fino ai processi di produzione sostenibili, passando attraverso una “vita in uso” prolungata e una maggiore riciclabilità alla fine del ciclo di vita.
Oli è ricca di dettagli ben studiati. I sedili, ad esempio, hanno una struttura molto semplice che utilizza l’80% di componenti in meno rispetto ai sedili tradizionali. Sono realizzati con materiali riciclati e riciclabili e l’ingegnoso design “a rete” dello schienale aumenta la diffusione della luce naturale all’interno del veicolo. Inoltre, possono essere facilmente rinforzati o personalizzati per adattarsi alle preferenze dei singoli proprietari. È una situazione vantaggiosa per tutti: il peso del veicolo è ridotto, i veicoli sono responsabili e sostenibili e il comfort degli occupanti è migliorato grazie a una migliore diffusione della luce nell’abitacolo e al comfort dei sedili.
E’stato progettato per massimizzare la longevità e la durata in modo che, come una casa, possa avere più proprietari e prolungare il suo ciclo di vita attivo. L’ambizioso obiettivo di ottenere la migliore valutazione del ciclo di vita (LCA) è accompagnato dal desiderio di facilitare la riparazione, la rimessa a nuovo, la modernizzazione e la personalizzazione, in modo da poter essere facilmente ceduto “come nuovo” a più proprietari successivi, oppure da essere conservato all’interno della stessa famiglia per diverse generazioni.
Dotato del dispositivo intelligente «Vehicle to Grid» (V2G), oli Citroën oli non solo può immagazzinare l’energia in eccesso generata dai pannelli solari di casa per distribuirla ai fornitori di energia, ma può anche contribuire a risolvere i problemi di alimentazione elettrica in caso di picchi di domanda o di guasti alla rete.
Inoltre, grazie al sistema «Vehicle to Load» (V2L), Citroën oli è la prova che un veicolo può essere utilizzato come una casa quando si è lontani dalla propria abitazione, sia in vacanza al mare che in un weekend in campeggio in montagna. Con la sua batteria da 40 kWh e la presa di corrente da 3,6 kW (l’equivalente di una presa domestica da 230 Volt 16 Ampere), oli può teoricamente alimentare un apparecchio elettrico da 3.000 W per circa 12 ore.
Sebbene il cofano, il bagagliaio e il tetto di un’auto tradizionale possano sembrare ottime piattaforme per svolgere alcuni lavori come la potatura degli alberi, in realtà raramente sono abbastanza resistenti da poterci stare sopra. Ma non è il caso di Citroën oli. Oltre a conferire una silhouette unica, il suo cofano piatto, il tetto e i pannelli posteriori con un “pianale da pick-up” sono stati scelti per garantire peso ridotto, elevata resistenza e massima durata.
Creati in collaborazione con il partner BASF, sono realizzati in cartone ondulato riciclato sagomato in una struttura a nido d’ape, a sandwich tra pannelli rinforzati in fibra di vetro. Sono rivestiti con una resina poliuretanica Elastoflex® ricoperta di uno strato protettivo di Elastocoat®, resistente e strutturato, spesso utilizzato per i parcheggi o le rampe di carico, e verniciati con l’innovativa vernice a base di acqua BASF R-M Agilis®.
I pannelli sono così rigidi, leggeri e resistenti, che un adulto può stare piedi su di essi, nonostante il peso sia ridotto del 50% rispetto a una struttura equivalente in acciaio. La loro versatilità e durata aprono un mondo di possibilità per i proprietari, che possono così godersi il lavoro e il tempo libero.
Citroën oli è stata progettata per essere un compagno di tutti i giorni, facile da usare in tutte le situazioni. Sia che si tratti di trasportare mobili da montare, di caricare una tavola da surf o una tenda da tetto per un weekend al mare, tutto può essere sistemato nello spazioso pianale e nel bagagliaio modulare come quello di un pick-up.
I poggiatesta indipendenti dei sedili posteriori si ripiegano nel padiglione, il vetro del lunotto si apre verso l’alto, così il pianale di carico rimovibile, largo 994 mm, passa immediatamente da 679 mm a 1.050 mm di lunghezza.
Oli offre grande versatilità e facilità di carico. Il portellone posteriore si abbassa e, quando il pannello del piano di carico viene rimosso, c’è un’altezza massima di 582 mm tra il pianale del veicolo e il lunotto posteriore. Con il pannello inserito, sotto di esso si apre un vano portabagagli utile e sicuro alto 330 mm.
L’ingegnosa ed efficiente combinazione di ruote e pneumatici da 20 pollici montata su Citroën oli associa un nuovo prototipo di ruota ibrida a un pneumatico concept, sostenibile e intelligente, creato in collaborazione con Goodyear.
Poiché la produzione di ruote interamente in alluminio è costosa e consuma molta energia, e le ruote completamente in acciaio sono pesanti, si è deciso di ripensare entrambe. Le ruote ibride di Citroën oli sono più leggere del 15% rispetto alle equivalenti ruote in acciaio, per una riduzione del peso complessivo del veicolo di 6 kg. Questa soluzione presenta anche vantaggi in termini di design.
“Ci siamo assunti un rischio con Ami e ci stiamo assumendo un rischio con Citroën oli perché dobbiamo stimolare la creatività per le produzioni future», dichiara Pierre Leclercq. «Non ha senso proporre materiali o design di tendenza che non influenzeranno mai i futuri veicoli di serie. Ecco perché il nostro nuovo logo e gli elementi di design e le tecnologie di Citroën oli sono importanti: sui nostri modelli futuri, la nuova interpretazione del logo Citroën stabilirà i nostri nuovi standard – ha commentato Laurence Hansen, Direttore Prodotto e Strategia di Citroën.