E’ un’auto molto versatile e polivalente, una scelta intelligente per chi ha bisogno di spazio, non vuole rinunciare al confort di un’auto di qualità e vuole mantenere bassi i costi. Dacia Jogger si inserisce nella gamma come quarto pilastro della strategia prodotto, a fianco dei tre modelli attualmente presenti: Sandero, Duster e Spring. Noi l’abbiamo provata in allestimento Extreme a 7 posti con il 1.0 3 cilindri sovralimentato a doppia alimentazione benzina-GPL da 100 CV.
L’estetica di Nuova Dacia Jogger cattura l’attenzione grazie alla sua capacità di combinare un’altezza da SUV con la praticità di una wagon. Con una distanza da terra di 20 cm, i mancorrenti mobili sul tetto e la zona posteriore allungata, Jogger presenta un carattere ben marcato. L’anteriore propone diverse somiglianze con la Sandero, mentre il posteriore si distingue per il disegno dei fari a sviluppo verticale e un grande portellone che è molto comodo in caso di carico di oggetti ingombranti. Nella parte bassa, muscolosi passaruota contribuiscono a dare un’immagine dinamica. Inoltre, l’allestimento Extreme presenta diversi particolari, come il naming modello color rame sulle barre da tetto, uno stripping con motivo topografico sulle porte anteriori, elementi color rame in corrispondenza dei fendinebbia e cerchi in lega nero lucido.
Una volta all’interno troviamo una plancia molto curata e funzionale, con finiture di buona qualità. Anche l’abitacolo beneficia dell’allestimento Extreme e presenta un nuovo tessuto che offre una resistenza agli agenti esterni e può essere pulito con grande facilità. Di grande impatto anche gli elementi color rame sui pannelli delle porte anteriori e sul profilo delle bocchette di reazione e la goffratura dell’emblema Dacia link sui sedili anteriori. Sulla versione Extreme UP, la più accessoriata, troviamo anche il clima automatico, un display dell’Infotainment fino a 8 pollici e altri accessori di segmento superiore come sedili riscaldati, accesso keyless, sensori di parcheggio e retrocamera. Grazie ai suoi 2,90 metri di passo, l’abitacolo è molto spazioso e versatile. Dietro, la seconda fila di sedili, oltre ad essere abbattuta secondo uno schema 60:40, può ribaltarsi verticalmente per agevolare l’accesso all’ultima fila di sedili che può accogliere due passeggeri. In configurazione 5 posti, nel nel vano bagagli, si possono avere 708 litri utili, fino ad arrivare ai 1.819 litri abbattendo anche le sedute centrali. Con 2 posti supplementari in uso la capacità del bagaglio è di 180 litri.
Su strada la Jogger ha un comportamento dinamico, agile e maneggevole merito del peso ridotto che si ferma a poco più di 1.300 kg. L’assetto restituisce buone sensazioni, trasmettendo sicurezza in tutte le fasi della guida. Noi, come detto, abbiamo provato la versione con motorizzazione Eco-G 100 a GPL che rappresenta quasi la totalità degli ordini effettuati per questa vettura, dal momento del lancio. La spinta del piccolo motore turbo consente una buona andatura grazie a una coppia di 170 Nm già a 2.000 giri. Il motore è fluido e silenzioso e non restituisce alcuna vibrazione all’interno dell’abitacolo. Per quanto riguarda i consumi, abbiamo percorso oltre 14 km/l che, considerando il prezzo decisamente inferiore del GPL rispetto ai carburanti tradizionali, si traduce in un notevole risparmio, soprattutto per chi percorre tanti chilometri.
Il listino di Nuova JOGGER Extreme TCe 100 GPL ECO-G 7P parte da 21.500 euro.
