Uscirà venerdì 7 marzo la versione deluxe di Urban Impressionism, l’ultimo progetto discografico di Dardust, pianista, compositore e produttore tra i più influenti del panorama contemporaneo. L’artista, noto per la sua capacità di fondere pianoforte ed elettronica in atmosfere non convenzionali, arricchisce il suo ultimo lavoro con sei nuove tracce, di cui quattro inedite. Tra queste, spiccano Pavane Floue e New York 17.3.24, realizzato in collaborazione con Ze in the Clouds, mentre la focus track della release sarà Hazey Romance.
Pubblicato l’8 novembre per Artist First e Sony Masterworks, Urban Impressionism rappresenta un viaggio sonoro che abbatte i confini tra le arti, intrecciando musica, pittura impressionista e architettura brutalista. Il disco, nato tra Parigi e New York, esplora nuovi scenari urbani attraverso l’uso di registrazioni ambientali e la sperimentazione di contrasti sonori che evocano le geometrie delle periferie e le pennellate vibranti dell’impressionismo pittorico.
Dardust ha sempre tratto ispirazione dai luoghi in cui ha vissuto e lavorato: dopo Berlino, Reykjavík e Londra nei suoi primi tre album (7, Birth, S.A.D. Storm and Drugs) e il viaggio in Giappone con Duality (2022), questo nuovo lavoro si immerge nelle suggestioni architettoniche e sonore di due metropoli chiave come Parigi e New York. L’approccio compositivo di Urban Impressionism si muove tra due estremi: da un lato, la rigidità strutturale del brutalismo e del post-modernismo, tradotta in musica attraverso una produzione essenziale e senza artifici; dall’altro, l’immediatezza delle pennellate impressioniste, che si riflettono nelle melodie fluide e nelle improvvisazioni al pianoforte.
Per celebrare l’uscita della versione deluxe, Dardust sarà protagonista di due live unici in Italia, pensati per esaltare il legame tra la sua musica e l’architettura contemporanea. Il 12 marzo si esibirà nella Sala I Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer al Pirelli HangarBicocca di Milano, un luogo iconico dell’archeologia industriale. Il 14 marzo, invece, sarà la volta di Roma, con un evento speciale all’Auditorium della Nuvola, capolavoro architettonico progettato da Massimiliano Fuksas. Per quest’ultima tappa, il suo live si arricchirà di una componente visiva d’eccezione: un audio visual show curato da Videocittà, con le immagini di Franz Rosati, che trasformeranno il concerto in un’esperienza immersiva.
