In casa Ford si aspettano grandi numeri dalla Mondeo Hybrid SW, versione ibrida di un modello di segmento D, che in Italia ha già riscosso un buon successo. Noi l’abbiamo provata e abbiamo apprezzato in particolar modo il lavoro fatto dalla casa americana dal punto di vista del comfort e della dotazione.
Esteticamente, la linea ricalca le caratteristiche classiche di una station wagon. Il leggero restyling ha toccato soprattutto la zona frontale con la griglia trapezoidale superiore più armonica, e nuovi fari fendinebbia e luci diurne a LED e una nuova fascia paraurti con spoiler inferiore più pronunciato.
Saliti a bordo si percepisce subito l’eleganza e la qualità dell’allestimento Vignale. La pelle che riveste i sedili (impreziositi dalla lavorazione “a esagoni” nella fascia centrale e da cuciture robuste) si estende alla plancia, alla consolle, ai pannelli delle porte e alla corona del volante. Grazie ai sedili Multi Contour, con massaggio, riscaldamento e areazione, il comfort è totale: la possibilità di selezionare 5 zone di regolazione indipendente, inclusi i fianchetti alti e quelli bassi, crea dei sedili adatti a qualsiasi corporatura. La connettività è affidata all’ormai noto Sync 3 di Ford che lavora in maniera impeccabile e offre la compatibilità con Android Auto e Apple Car Play. Il bagagliaio, per la presenza del sistema ibrido, perde circa cento litri di capacità, attestandosi ad un valore minimo di 403, ma che può salire a 1.508 a schienali abbattuti.
Alla guida, questa wagon si muove con passo felpato. La batteria è di tipo “tampone”, ha una capacità limitata a 1.4 kWh e serve per incamerare l’energia tramite un motore elettrico utilizzato per produrla in fase di rilascio, dove ne viene recuperata il 90% e inviata al secondo propulsore elettrico abbinato ad un termico di 2 litri a ciclo Atkinson. Il 2 litri a benzina è capace di 140 cv e 173 Nm di coppia, mentre la parte elettrica di 120 cv e ben 240 Nm. I valori però non si sommano ma dipendono dall’interazione delle due componenti, e regalano alla Mondeo 187 CV. Anche il cambio automatico è impostato per ottenere il miglior risultato possibile ed è un e-CVT ad 8 rapporti. Simula una variazione continua e gestisce i due propulsori in funzione delle esigenze. Offre anche una modalità “L” (low), alternativa alla classica “D” (drive), che imposta un rapporto basso per avere freno motore in discesa. La trasmissione include anche l’Adaptive Shift Scheduling che valuta i diversi stili di guida per ottimizzare i tempi di cambio marcia e l’Adaptive Shift Quality Control che valuta le informazioni dell’ambiente circostante e del veicolo per regolare la pressione della frizione e ottenere cambi di marcia uniformi. Inoltre, i modelli di Mondeo con motore 2.0 EcoBlue possono essere equipaggiati con Intelligent All-Wheel Drive.
Alla voce consumi, la Mondeo ibrida è in grado di raggiungere consumi reali che si aggirano tra i 5.5 e i 5.8 l/100 km nel misto con città e tangenziale, superando i 7 in autostrada, con punte superiori all’aumentare del carico e dei passeggeri.
Super completo l’allestimento Vignale che include quasi tutto ciò che si può avere dentro una vettura: di serie i sensori anteriori e posteriori, interni in pelle, sedili Multi Contour anteriori climatizzati a regolazione elettrica a 10 vie, SYNC 3, illuminazione interna e sistema di cancellazione del rumore attivo, sensori luci e pioggia, fendinebbia e LED adattivi anti abbagliamento, MyKey, clima bi zona, mantenimento corsia (LKA), cruise control, riconoscimento segnali (TSR), vetri oscurati, personalizzazione esterne e cerchi da 18″ in lega. Da aggiungere il pacchetto Active City Stop, 500€ per frenata automatica d’emergenza e sbrinatore rapido.
Il listino parte da un prezzo di 35.950 euro, per la 4 porte in allestimento Titanium Business, che diventano 37.200 per la SW, mentre in questo ricchissimo allestimento Vignale si sale a 44.350 euro.