Si posiziona fra i B-SUV che puntano su una guida dinamica e su un carattere giovanile. La Hyundai Kona, presentata due anni fa al Salone di Francoforte, viene proposta oggi con un nuovo powertrain ibrido e un cambio a doppia frizione a sei rapporti. Noi l’abbiamo provata.
Esteticamente mantiene la linea delle versioni con motorizzazione tradizionale, a cominciare dalla calandra “Cascading Grille” e dai gruppi ottici su due livelli sia all’anteriore (ora anche full-led) che al posteriore. In generale, la struttura slanciata del frontale, le dona un aspetto slanciato con linee eleganti e ben definite.
Le dimensioni compatte (4,16 m di lunghezza), le cinque porte ed un ampio abitacolo adatto a tutte le esigenze, esaltano la versatilità della Kona, che con le sue caratteristiche risulta maneggevole nel traffico cittadino, confortevole nei viaggi a lunga percorrenza e valida anche nell’off-road (a patto di optare per la versione a trazione integrale). All’interno la vista dell’abitacolo è appagante perchè le superfici sono levigate e i materiali sono di buona qualità. La scelta di colori accesi per le cuciture a contrasto su sedili e volante, insieme alle cinture di sicurezza colorate previsti su alcuni allestimenti, sono indice di un’attenzione ai dettagli che impreziosisce il B-SUV coreano. KONA offre anche un pacchetto di sistemi di connettività all’avanguardia: il sistema di navigazione da 8″ integra tutte le funzioni musicali e telefoniche e supporta sia Apple CarPlay che Android Auto. Il sistema include, inoltre, sette anni di Servizi Live (informazioni aggiornate in tempo reale su meteo, traffico, autovelox, ricerche on-line per i luoghi d’interesse).
La connettività è affidata al Multimedia System, che consente ai passeggeri di collegare i propri telefoni allo schermo touch da 7″ utilizzando Apple CarPlay o Android Auto. Attraverso questo sistema KONA rende la connettività accessibile a tutti, permettendo di navigare e utilizzare funzioni dei dispositivi mobili come effettuare chiamate, dettare messaggi o ascoltare musica. Disponibile su richiesta anche la base di ricarica wireless per smartphone, che consente ai passeggeri di ricaricare comodamente i telefoni compatibili durante il viaggio.
Su strada restituisce praticamente le stesse sensazioni del modello a propulsione tradizionale in quanto la versione ibrida mantiene lo schema con il Multi-link posteriore. Bene il cambio a doppia frizione: la cambiata non è un fulmine ma migliora quando si prende confidenza le palette al volante, la cui attivazione inserisce automaticamente la modalità Sport. Il 4 cilindri a benzina 1.6 GDI svolge perfettamente il suo compito, erogando con dolcezza i suoi 105 cavalli di potenza e i 147 Nm di coppia. A fianco c’è la vera novità di questa versione, ovvero il motore elettrico a magneti permanenti alimentato dalla batteria da 1,56 kWh. Questa unità fornisce altri 43,5 cv di potenza e 170 Nm di coppia, portando il tutto a 141 cavalli con una coppia motrice totale di 265 Nm.
Lunga la lista degli ADAS. Si comincia dallo Smart Cruise con Stop&Go, ovvero il sistema che mantiene costante la distanza dal veicolo che precede accelerando e rallentando automaticamente. C’è poi l’assistente di frenata con riconoscimento di pedoni e ciclisti, un sistema di radar che controllano i punti ciechi e aiutano nel caso di cambio corsia (avviso collisione punto cieco BCW); l’avviso di collisione quando si fa retromarcia; il mantenimento di corsia e quello al centraggio della corsia stessa.
Il listino di Kona Hybrid parte da 26.300€ per la versione XTECH e prosegue con i 28.000€ di XPRIME e 32.000€ di EXELLENCE.