MG ha deciso di festeggiare i suoi 100 anni di storia nel magnifico scenario del Festival of Speed di Goodwood. L’evento è stato reso indimenticabile dalla fusione di elementi storici con visioni futuristiche. Il Duca di Richmond ha dato il via al Festival of Speed guidando una parata straordinaria in cui sfilavano auto MG d’epoca e moderne, esibendosi nella residenza di Goodwood e nella celebre cronoscalata.
La nuova roadster MG Cyberster è stata affiancata dalla MGA Le Mans, dalla MGC GTS Sebring e dalla MG 6R4. Il Festival of Speed è stata la cornice ideale per presentare il futuro dinamico di MG. Jozef Kaban, Vicepresidente del Global Design Centre di MG, ha presentato in anteprima assoluta al Duca di Richmond la spettacolare MG Cyber GTS Concept. La MG Cyber GTS Concept rende omaggio alla MGC GTS Sebring, che nel 1968 alla famosa 12 ore, nella classe dei prototipi ha ottenuto il miglior risultato mai raggiunto prima da una MG, e che rappresenta una parte fondamentale dell’identità dell’iconico marchio britannico.
La Cyber GTS Concept esplora l’ulteriore potenziale di MG creando nuove prospettive per una GTS e segue le orme della Cyberster, che è la prima due posti EV cabrio al mondo a entrare in produzione. Lo stand MG presenta anche l’avveniristica EXE181, un pezzo unico di arte automobilistica, entrambe ideate dal team di designer MG di Londra guidato da Carl Gotham. La EXE181 è ispirata alla MG EX181 originale, che ha battuto una serie di record tra le vetture di piccola cilindrata, nel 1957 e di nuovo nel 1959, e il record di velocità su terra nel 1957, quando i piloti britannici Sir Stirling Moss e Phil Hill trionfarono sulle iconiche Bonneville Salt Flats. MG si assicurò il record mondiale di Classe F con una velocità registrata di 395,31 km/h. Conosciuto come “Roaring Raindrop” (goccia di pioggia ruggente), il successo dell’EX181 testimoniò l’incredibile capacità di un motore di produzione MG. Il motore era un MGA Twin Cam da 1,5 litri con sovralimentatore Shorrock e carburatori SU doppi, in grado di erogare la sorprendente potenza di 290 CV a 7.300 giri/min. L’EX181 originale, rappresentava in gran parte lo spirito avventuroso, quasi spericolato di MG, un costruttore britannico di auto sportive che viaggiava dall’altra parte del mondo e sfidava i migliori del mondo, utilizzando un motore di serie di piccola cilindrata per raggiungere nuove vette. EXE181 si ispira alla “Roaring Raindrop” (goccia ruggente) e reinventa con audacia e in chiave moderna una MG elettrica da record di velocità.
I festeggiamenti di MG si sono svolti anche di fronte alla Goodwood House, dove la bellissima scultura del Festival of Speed, realizzata da Gerry Judah mette in mostra la Cyberster accanto a uno dei suoi predecessori più illustri e amati, la MGB. Nel tipico stile di Goodwood, per celebrare il momento c’è stato un sensazionale spettacolo di fuochi d’artificio.