Automobili Lamborghini protagonista della 40esima edizione di Auto e Moto d’Epoca, che dal 26 al 29 Ottobre si è tenuta per la prima volta a Bologna. Nell’anno del suo sessantesimo anniversario, la casa di Sant’Agata Bolognese ha deciso di prendere parte all’evento che, a partire da quest’anno, si è svolto proprio nel capoluogo della sua provincia di appartenenza. Nello stand del Polo Storico Lamborghini sono esposte due icone del brand: la prima Countach LP400 prodotta e la scocca di un’Espada attualmente in fase di restauro, presentata in piena fase di lavorazione.
Il Polo Storico, inaugurato nel 2015, è il reparto di Automobili Lamborghini che cura l’identità storica dell’azienda. In particolare, si occupa di preservare la storia della casa di Sant’Agata Bolognese e delle sue vetture attraverso la gestione e lo studio dell’archivio aziendale, il restauro, la certificazione delle Lamborghini storiche, fino alla Diablo, inclusa, e l’organizzazione di eventi dedicati ai collezionisti Lamborghini.
Countach LP 400 del 1974, telaio #001
La più antica Countach in esistenza, è quella con il numero di telaio 1120001, esposta al Salone di Ginevra il 15 marzo 1973. È molto diversa dalla prima Countach prodotta, la show-car LP 500 che era stata esposta a Ginevra nel 1971, ed è un importante pezzo della storia Lamborghini. Nata di colore rosso, dopo il Salone di Ginevra è stata utilizzata per numerosi collaudi e prove di sviluppo e, sebbene già molto simile alla vettura di serie del 1974, ha molti particolari diversi. Nel giugno del 1973 la Countach di telaio 1120001 è stata ritratta in un famoso servizio fotografico, apparso in una delle principali riviste inglesi del periodo, mentre il capo collaudatore Bob Walace la guidava verso Sant’Agata Bolognese. Nel settembre del 1973 sembra quasi sparire. Ai saloni successivi compare una LP 400 di colore “Verde Medio”, che molti pensano essere una seconda vettura. La verità completa sulla Countach 001 emerge solo nel 2003 quando, dalla Svizzera la LP400 di colore verde viene portata a Sant’Agata Bolognese, e, studiandola attentamente durante i lavori di ripristino che ne hanno conservato l’originalità, si scopre che, sotto il verde, c’è ancora la vernice di colore rosso e che quelle che si presumevano essere due vetture diverse sono, in realtà, una sola.
Espada Serie 3 del 1972, telaio #8824
Presentata nel 1968, la Espada è stata la prima vettura 4 posti prodotta da Automobili Lamborghini. Estremamente bassa ed innovativa, questa 12 cilindri a motore anteriore, era capace di ospitare 4 comodi passeggeri ed una cospicua quantità di bagagli, pur restando estremamente veloce. Nel 1970 viene presentata l’Espada S2, la seconda serie e, nel 1972, arriva la S3, la versione finale che resta in produzione fino al 1978. La vettura esposta nello stand Lamborghini, numero di telaio 8824, è stata spedita il 28 settembre del 1972 all’allora concessionario Lamborghini dell’area di Milano, per poi essere spedita in Giappone dal suo primo proprietario. Viene presentata in piena fase di lavorazione, in corso presso il Polo Storico, ancora a lamiera nuda e con i segni delle lavorazioni, in attesa di essere completata e riconsegnata al suo proprietario, un collezionista giapponese. Originariamente di una bellissima combinazione cromatica, bronzo su interni colore senape, fu collaudata l’11 settembre del 1972.