La tensione cresce nella cucina di MasterChef Italia, dove ogni prova può essere decisiva per il destino dei concorrenti rimasti in gara. L’ultima puntata ha regalato al pubblico momenti di alta cucina, sfide sorprendenti e un’eliminazione che ha lasciato il segno. Gli otto aspiranti chef ancora in corsa hanno dovuto affrontare prove complesse, ideate dai tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, sempre pronti a mettere alla prova la loro creatività e resistenza.
La Mystery Box della serata ha avuto un tocco inedito e avvolto nel mistero: un vero e proprio “delitto gastronomico”, narrato da Pablo Trincia attraverso un podcast esclusivo. Il tema della sfida ha messo alla prova i concorrenti con un accostamento spesso discusso: pesce e formaggio. Tra le creazioni più apprezzate dai giudici e dall’ospite speciale ci sono state Assassinio sull’Orient Express di Anna, un involtino di branzino ripieno di scampi su crema di mussoli e gorgonzola, L’ho scampata di Claudio, spugne di scampi con fonduta di pecorino, e Accoglienza di Franco, tartellette ripiene di crema di mussoli e gorgonzola. A risolvere brillantemente il mistero gastronomico è stato Claudio.
Subito dopo, l’Invention Test ha preso una piega musicale con Giorgio Locatelli nelle vesti di DJ Loca, che ha abbinato tre piatti a tre celebri brani inglesi. Alla fine, il migliore della prova è stato Franco, che ha impressionato i giudici con il suo piatto Franco in the Varanasi Sky, un dahl di lenticchie con salsa di arachidi e chutney di uva e zucca. In difficoltà invece Mary e Gianni, spediti al temibile Pressure Test.
L’atmosfera si è poi spostata al Mart di Rovereto, tempio dell’arte moderna e contemporanea, dove i sei concorrenti in gara hanno dovuto trasformare l’arte in cucina. Le brigate si sono ispirate a diverse correnti artistiche del Novecento: Futurismo, Metafisica e Astrazione. A trionfare in questa prova è stata la coppia Franco e Anna, che ha conquistato la vittoria con un piatto che sembrava un’opera d’arte: quadrato di polenta fritta con mousse di trota, quenelle di funghi e pomodorini marinati.
Infine, il Pressure Test ha visto entrare in scena lo chef Jacopo Ticchi, esperto nella tecnica della frollatura del pesce, un metodo innovativo che permette di esaltare il sapore e la consistenza del pesce. I concorrenti hanno avuto 30 minuti per preparare un piatto utilizzando una parte specifica di una ombrina frollata, ma per Gianni la prova è stata fatale: il suo piatto non ha convinto i giudici, e il giovane commesso di Bagheria ha dovuto abbandonare la competizione.
MasterChef Italia continua con solo sette aspiranti chef ancora in gara. La prossima puntata, in onda giovedì 13 febbraio su Sky e in streaming su NOW, metterà ancora più alla prova i concorrenti, sempre più vicini al sogno di diventare il nuovo MasterChef italiano.
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