Con oltre quarant’anni di esperienza nell’uso della fibra di carbonio per ottenere leggerezza, alte prestazioni e resistenza strutturale, McLaren ha rivoluzionato il settore automobilistico e delle corse. Questo materiale non solo è diventato lo standard in Formula 1, ma è stato implementato con successo anche nelle vetture stradali, garantendo prestazioni senza compromessi.
Ogni singola McLaren realizzata si basa su una monoscocca in fibra di carbonio, mentre la casa automobilistica sfrutta appieno le caratteristiche di questo materiale anche per le strutture della carrozzeria e i sistemi aerodinamici. Il risultato è una combinazione perfetta tra resistenza, leggerezza e rigidità, offrendo una dinamica di guida unica.
Oggi, McLaren Automotive ha compiuto un ulteriore passo avanti nella tecnologia della fibra di carbonio, introducendo un processo produttivo innovativo derivato direttamente dall’industria aerospaziale: il Automated Rapid Tape (ART). Questa tecnologia, sviluppata e integrata nel McLaren Composites Technology Centre (MCTC) di Sheffield, rappresenta un balzo in avanti nella costruzione di componenti in fibra di carbonio, garantendo maggiore efficienza e precisione.
Tradizionalmente, la produzione della fibra di carbonio nell’industria aerospaziale avviene tramite posa manuale con materiali pre-impregnati o con bracci robotici che stratificano nastri compositi. McLaren ha rivoluzionato questo processo adottando una tecnica ancora più rapida e adatta all’industria automobilistica. ART utilizza una macchina con una testa di adagiamento fissa e un piano di movimento rapido e rotante, permettendo una maggiore velocità produttiva e una precisione senza precedenti.
Questo metodo consente di ottimizzare il rapporto resistenza/peso, con fibre posizionate strategicamente per massimizzare la rigidità nelle aree di maggiore stress e ridurre il materiale nelle zone meno sollecitate. Inoltre, il processo riduce notevolmente gli sprechi: fino al 90% del materiale grezzo viene effettivamente utilizzato nel componente finale, minimizzando gli scarti e abbattendo i costi.
L’introduzione di ART apre nuove prospettive per il design e l’ingegneria. La tecnologia consente il posizionamento su misura delle fibre, permettendo la creazione di componenti con rigidità anisotropa, ovvero più rigidi in determinate direzioni e più flessibili in altre. Questo permette di sviluppare soluzioni aerodinamiche sempre più avanzate e leggere, migliorando l’efficienza e la prestazione complessiva delle vetture.
Un ulteriore vantaggio è la riduzione delle imprecisioni di produzione. Il sistema ART garantisce un monitoraggio in tempo reale, assicurando che ogni componente rientri nelle tolleranze progettuali e riducendo al minimo il numero di parti scartate. Ciò si traduce in una produzione più sostenibile, con una minore impronta ambientale.
Questa tecnologia non è solo un concetto futuristico, ma è già una realtà nei processi produttivi di McLaren. Un prototipo della macchina ART è stato installato presso il McLaren Composites Technology Centre e sarà ulteriormente sviluppato entro il 2025 per la produzione su larga scala.
Il primo veicolo McLaren a integrare la fibra di carbonio ART sarà la nuova supercar Ultimate, la McLaren W1, parte della leggendaria serie ‘1’. Uno dei primi componenti realizzati con ART sarà il piano fisso dell’alettone anteriore attivo, elemento cruciale per la gestione del carico aerodinamico, capace di generare fino a 1.000 kg di deportanza. Questo componente realizzato con fibra di carbonio ART è fino al 10% più rigido rispetto alle versioni convenzionali in pre-impregnato, evidenziando il valore aggiunto della tecnologia Automated Rapid Tape.
Le innovazioni introdotte da McLaren con ART non si fermano qui. La tecnologia apre nuove strade per architetture in fibra di carbonio ultraleggere e ultrarigide, minimizzando gli sprechi e rendendo la produzione ancora più efficiente. Il futuro delle supercar McLaren sarà caratterizzato da una maggiore integrazione della fibra di carbonio ART, con strutture sempre più leggere, resistenti e avanzate dal punto di vista ingegneristico.
Con l’introduzione dell’Automated Rapid Tape, McLaren conferma il suo ruolo di leader nell’innovazione automobilistica. Questa nuova tecnologia non solo migliora le prestazioni delle vetture, ma ridefinisce gli standard della produzione in fibra di carbonio, con un approccio più sostenibile e avanzato. Il futuro delle supercar è già iniziato e porta il nome di McLaren.
