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Mercedes-Benz, rivoluzione Classe A

Con la nuova generazione di Classe A, Mercedes stabilisce un nuovo punto di riferimento per le vetture di segmento C, puntando su stile, qualità e, soprattutto, tecnologia.

Dal punto di vista estetico è evidente la continuità con il modello uscente ma adesso le linee sono più levigate e donano alla Stella un aspetto più elegante. Il frontale è stato ribassato e reso quasi affilato  con i gruppi ottici full-led che si estendono in lunghezza fino ai passaruota. Bella la calandra dotata di pin effetto Matrix con un profilo circolare che gira attorno al logo della Stella. Le tre prese d’aria, nella parte inferiore, allargano la vettura e la rendono aggressiva. La vista laterale è appagante grazie, come detto, alla fluidità delle linee e a nuove proporzioni.

Crescono e non di poco le dimensioni, soprattutto in lunghezza dove la nuova Classe A guadagna 12 cm rispetto alla vecchia generazione, il che contribuisce a sfilarne il profilo. Bello e molto personale il posteriore dove la firma luminosa dei fari full-led rende questa hatchback ben riconoscibile, anche di notte.

Se l’esterno cambia, ma non troppo, gli interni si mostrano completamente rinnovati. Innanzitutto cambia completamente l’architettura della plancia portastrumenti che assume adesso una connotazione molto particolare, rinunciando alla classica calotta di copertura. Ora il quadro strumenti e il display dell’infotainment sono raccolti dietro una superficie trasparente. Sicuramente un gran colpo d’occhio. La qualità dei materiali quali pelle e plastiche morbide è indiscutibile così come la comodità dei numerosi vani portaoggetti distribuiti sia all’anteriore che al posteriore. Aumentano l’abitabilità e il bagaliaio (+29 litri) e l’abitacolo risulta ben sfruttabile perchè gli schienali del divano posteriore, abbattibili in tre zone (40-20-40), lasciano la possibilità di modulare lo spazio a seconda delle necessità. All’interno, in ogni caso, l’attenzione va rivolta sicuramente al “Mercedes Benz User Experience”, meglio noto come MBUX. Il sistema introduce nuovi concetti di personalizzazione e praticità, permettendo al guidatore di visualizzare, su due schermi (7″ di serie, 10,25″ sulla vettura del nostro test) posizionati al di sopra della plancia, tutte le informazioni utili per il viaggio suddivise in tre diversi livelli. Il tutto è controllabile tramite dei touchpad integrati sul tunnel centrale e sul volante, oltre che con un sistema di comandi vocali portati a un livello superiore. In pratica, una volta acceso il veicolo basta dire «Hey Mercedes» per attivare l’assistente vocale, pronto a soddisfare varie richieste.

MBUX protagonista quindi, ma al momento di guidare scopriamo che un’altra nota di merito va indubbiamente al motore. La classe A della nostra prova è equipaggiata con un 1.3 litri benzina da 163 CV e 250 NM di coppia abbinato a un cambio robotizzato 7G-DCT. Il comportamento su strada è assolutamente convincente. Il piccolo 1.3 è pronto e grintoso quanto basta per rendere la guida divertente grazie anche al cambio fluido e preciso. Ottima la tenuta di strada e il comfort di marcia perchè le sospensioni a controllo elettronico (optional) lavorano molto bene. Altra nota positiva, i consumi, che durante il nostro test si sono attestati intorno ai 17 km/l. Da segnalare gli ausili alla guida, come la regolazione della distanza DISTRONIC ed il sistema di assistenza allo sterzo attivo, che vanno nella direzione della guida assistita.

Il pacchetto ADAS è molto evoluto, come testimonia, ad esempio, il fatto che la vettura sia in grado di riconoscere le rotatorie e gli incroci, riducendo in modo autonomo la velocità prima dell’inserimento e segnalandolo sullo schermo centrale.

Per quanto riguarda gli allestimenti, sono quattro quelli disponibili: Executive, Business, Sport e Premium. Il listino dei benzina parte da circa 26.700 euro per la A 160 e arriva fino a circa 38.700 euro per la A 250 da 224 CV. I diesel partono invece da poco meno di 30.000 per la A 180 d  e arrivano a sfiorare i 39.000 per la A 200 d da 190 CV. 47.000 sono gli euro necessari per la super sportiva A35 AMG con 306 CV e trazione integrale.

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