Nuove navi green, itinerari più ricercati, esperienze di bordo ed escursioni sempre più entusiasmanti, importanti iniziative per la sostenibilità e un’innovativa campagna pubblicitaria globale. Il tutto, abbinato a un forte aumento dei crocieristi che in Italia, nel 2023, raggiungeranno quota 4 milioni, tornando non solo ai livelli pre-Covid, ma registrando anche un record di oltre 1.000 toccate in un solo anno. E rafforzando così ulteriormente la posizione di leadership di MSC Crociere, terzo brand crocieristico nonché compagnia in più rapida crescita a livello globale, da anni indiscusso numero uno di settore nella Penisola, in Europa, Sud America, Golfo Persico e Sud Africa, con una forte e crescente presenza nei Caraibi, in Nord America e in Estremo Oriente.
Queste le novità principali raccontate da Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere: «Ci lasciamo alle spalle un anno già molto positivo, che ha visto la piena ripartenza di tutta la nostra flotta e il varo di MSC World Europa e di MSC Seascape, due nuove navi tra le più grandi, innovative e avanzate a livello internazionale, anche sotto il profilo ambientale. E ci apprestiamo a vivere un 2023 che sarà decisivo da tutti i punti di vista, non ultimo sul fronte di un importante aumento della movimentazione dei passeggeri che raggiungerà quota 4 milioni nei soli porti italiani, confermando la centralità del Belpaese nelle nostre strategie».
Più nel dettaglio, Massa ha spiegato che quest’anno la flotta raggiungerà il traguardo delle 22 unità grazie all’arrivo di MSC Euribia, che ha richiesto un investimento superiore a 1 miliardo di euro e rappresenta la seconda nave di MSC Crociere alimentata a Gnl (gas naturale liquefatto) dopo MSC World Europa, entrata in flotta a novembre del 2022 e destinata a operare dall’Italia in Mediterraneo a partire da aprile di quest’anno. MSC Euribia sarà consegnata a giugno 2023, mentre la terza nave della flotta alimentata a Gnl, MSC World America, che ha richiesto anch’essa un investimento superiore a 1 miliardo, è attualmente in costruzione e sarà consegnata nel 2025.
Nell’illustrare le molteplici e innovative tecnologie ambientali presenti su MSC Euribia, il manager ha poi aggiunto che il Gnl è il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile su larga scala, in grado di ridurre le emissioni di zolfo di oltre il 99%, quelle di azoto dell’85% e quelle di anidride carbonica del 25%, eliminando inoltre quasi totalmente le emissioni di particolato. Sul fronte della tutela ambientale, che per MSC Crociere rappresenta la sfida principale, la compagnia ha già ridotto la propria intensità di emissioni di anidride carbonica del 35% dal 2008 ad oggi e, sulla scia di quanto previsto dalla International Maritime Organisation (IMO), che ha fissato l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni entro il 2030, si è impegnata a conseguire entro il 2050 il traguardo della neutralità carbonica, ovvero operazioni a impatto zero di CO2.
Ecco perché MSC Crociere sta compiendo ulteriori importanti passi per ridurre il proprio fabbisogno energetico avendo attivato progetti in ambito della digitalizzazione, l’ottimizzazione delle rotte e l’introduzione di un’ampia gamma di tecnologie per il risparmio energetico: «Stiamo continuamente ottimizzando l’uso dell’energia a bordo attraverso soluzioni specifiche e altamente innovative, tra cui sistemi di ventilazione intelligenti e sistemi di condizionamento avanzati, con circuiti di recupero dell’energia, che consentono un’efficace distribuzione del caldo e del freddo. Anche il risparmio idrico e l’indipendenza dall’acqua rappresentano un fattore chiave. Le navi di MSC Crociere sono dotate di moderni impianti di produzione dell’acqua. Quasi tutta l’acqua utilizzata a bordo è autoprodotta, con sistemi altamente efficienti di osmosi inversa e/o evaporazione che producono acqua dolce pulita dall’acqua di mare. Ogni nave ha la capacità di produrre oltre 3 milioni di litri di acqua di rubinetto al giorno», ha concluso Leonardo Massa.