Mercedes presenta la quinta generazione della Classe C. Dal 2014, data di introduzione dell’attuale generazione, sono state vendute oltre 2,5 milioni di unità e questa nuova generazione rappresenta un modello molto importante per la strategia del marchio tedesco.
Esteticamente, il design appare più elegante e sportivo rispetto a quello della passata generazione. La mascherina del radiatore tipica del marchio distingue il frontale. Tutti i modelli presentano una Stella centrale, mentre la finitura e il carattere della mascherina si differenziano nei dettagli: il modello base, ad esempio, ha una Stella centrale con lamelle, mentre nell’estetica AVANTGARDE le lamelle sono arricchite da elementi decorativi e la mascherina del radiatore è impreziosita da una cornice cromata. Tratto distintivo dello styling AMG Line è la mascherina del radiatore Matrix dal design a stelle con finitura cromata.
La coda ha la forma tipica delle berline Mercedes-Benz. Colpiscono al primo sguardo le luci posteriori raffinate dal design inconfondibile, sia di giorno che di notte. Nella Berlina, per la prima volta su una Classe C, le luci sono sdoppiate e le funzioni d’illuminazione sono suddivise tra le luci sulla fiancata e quelle sul cofano.
All’interno, la plancia portastrumenti è suddivisa in una parte superiore e una inferiore: un profilo alare con nuove bocchette tonde appiattite che ricordano le turbine di un aereo e una ricca superficie che ospita gli elementi decorativi e che dalla consolle centrale sale nella plancia portastrumenti senza soluzione di continuità. L’orientamento della plancia verso il guidatore comunica sportività: plancia portastrumenti e display centrale, infatti, sono ruotati di sei gradi in direzione del volante.
L’area del guidatore ospita uno schermo LCD ad alta risoluzione che sembra essere sospeso davanti al profilo alare e al piano degli elementi decorativi. In questo modo il display del guidatore si discosta dalla plancia di tipo tradizionale, con classici strumenti circolari. In Italia lo schermo di serie è da 12,3 pollici (31,2 cm).
Anche nel display centrale il cambio di paradigma verso il digitale è evidente: le funzioni della vettura sono gestibili con il touchscreen. Il suo formato verticale offre notevoli vantaggi, soprattutto per la navigazione. Anche il touchscreen sembra essere sospeso sopra il piano degli elementi decorativi. Così come la plancia portastrumenti anche la superficie dello schermo è leggermente orientata verso il guidatore. Il display centrale presenta di serie una diagonale dello schermo di da 11,9 pollici o 30,2 cm, ed è di serie per tutte le versioni.
I rivestimenti delle porte, moderni e dalle linee ridotte, avvolgono la plancia portastrumenti. Il pannello centrale delle porte con bracciolo integrato si sviluppa da un piano verticale verso quello orizzontale. Analogamente alla conformazione della consolle centrale, l’area anteriore è realizzata come elemento high-tech in metallo, che può essere utilizzato come maniglia della portiera che contiene gli interruttori degli alzacristalli. Un altro dettaglio di pregio è l’isola di comando in risalto, nella quale sono integrati l’apriporta e il comando delle funzioni del sedile.
Come Nuova Classe S, anche Nuova Classe C adotta la seconda generazione di MBUX (Mercedes-Benz User Experience). Un significativo passo avanti è stato compiuto sia nell’hardware che nel software per rendere l’abitacolo ancora più digitale e intelligente: sugli schermi LCD brillanti visualizzazioni agevolano il comando delle funzioni Comfort e della vettura.