Con l’avvicinarsi dell’inverno, arriva per gli automobilisti europei il momento di decidere come attrezzarsi per affrontare le insidie della stagione fredda. Guidare con pneumatici adeguati non è solo una scelta di comfort, ma soprattutto di sicurezza. Infatti, con il calo delle temperature, scendendo sotto i 7°C, è raccomandato utilizzare pneumatici invernali o all-season, capaci di garantire migliori prestazioni su strade asciutte e bagnate.
La scelta tra pneumatici invernali e pneumatici quattro stagioni dipende principalmente dall’uso che si fa del veicolo e dalle condizioni climatiche previste. I pneumatici invernali sono sviluppati con mescole speciali che assicurano maggiore aderenza e una trazione elevata su superfici scivolose, riducendo il rischio di aquaplaning.
Qualsiasi sia la scelta tra invernali e quattro stagioni, è fondamentale controllare le marcature sul fianco del pneumatico. La sigla M+S indica un pneumatico adatto a superfici difficili, ma per una sicurezza maggiore è consigliato che il pneumatico abbia anche il simbolo 3PMSF (tre cime montuose con un fiocco di neve). Questa marcatura certifica che il pneumatico ha superato test rigorosi per l’uso nelle condizioni invernali più difficili.
La scelta tra pneumatici invernali o quattro stagioni dipende da vari fattori, tra cui il tipo di utilizzo del veicolo: se l’auto percorre molti chilometri (oltre 25.000 km/anno) o si guida spesso in aree montuose, i pneumatici invernali sono preferibili. Al contrario, per chi guida soprattutto in città con veicoli compatti, i pneumatici quattro stagioni possono essere una soluzione più pratica e versatile.
Oltre alla scelta dei pneumatici, è importante adeguare lo stile di guida durante l’inverno. Su strade asciutte non sono necessarie particolari precauzioni, ma è sempre consigliato mantenere un margine di sicurezza. In caso di strade bagnate o innevate, è fondamentale evitare brusche accelerazioni e frenate, utilizzando il freno motore per ridurre al minimo il rischio di pattinamento e aumentare la distanza di sicurezza dagli altri veicoli.
Particolare attenzione deve essere posta da chi guida veicoli elettrici, poiché le basse temperature riducono l’autonomia delle batterie. Pirelli, ad esempio, ha sviluppato pneumatici con la tecnologia Elect, pensati per ottimizzare l’autonomia delle auto elettriche, come il nuovo P Zero Winter 2 per la BMW i7, il primo pneumatico invernale di classe A per la resistenza al rotolamento.
Ogni Paese europeo applica normative specifiche per l’uso di pneumatici invernali. In Francia, dal 1 novembre al 31 marzo, nelle regioni alpine e su tratti specifici, è obbligatorio montare pneumatici invernali con le marcature M+S e 3PMSF. In Germania l’obbligo si attiva in caso di condizioni stradali e meteorologiche invernali. In Austria, il requisito di pneumatici invernali M+S su tutte le ruote con battistrada minimo di 4 mm è valido dal 1 novembre al 15 aprile.
In Italia, dal 15 novembre al 15 aprile è obbligatorio avere catene a bordo o pneumatici invernali, con l’obbligo esteso a strade specifiche segnalate da ordinanze locali.
Per rispondere alle diverse esigenze degli automobilisti, Pirelli ha sviluppato una gamma completa di pneumatici invernali e all-season. Tra le novità per la stagione invernale 2024, Pirelli lancia il P Zero Winter 2 e il Cinturato All Season SF3, due prodotti che hanno ottenuto ottimi risultati nei test comparativi svolti da riviste specializzate.
Il P Zero Winter 2 è ideale per chi cerca il massimo delle prestazioni, con un’aderenza superiore sul bagnato e ottime capacità di frenata sulla neve. Il Cinturato All Season SF3, invece, rappresenta una soluzione valida tutto l’anno e ha ottenuto il sigillo Performance Mark dal TÜV SÜD. La marcatura 3PMSF della gamma All Season Pirelli garantisce sicurezza anche su fondi innevati e ghiacciati.