Il Cinturato CN12 che equipaggiava il prototipo della Lamborghini Countach LP 500 del 1971 arriva su strada dopo un’attesa lunga 50 anni. La versione definitiva della Countach, infatti, entrò in produzione nel 1974 con un pneumatico dalle specifiche differenti rispetto al CN12 del prototipo, che rimase quindi realtà solo sulla LP 500. Ora Lamborghini ha deciso di ricreare per un collezionista la storica vettura del 1971 e i tecnici Pirelli – dopo un accurato lavoro di ricerca e analisi dei documenti, delle specifiche di prova e dei progetti originali del pneumatico conservati nell’archivio storico della Fondazione Pirelli – hanno ricreato il CN12 studiato all’epoca per la vettura di Sant’Agata Bolognese.
IL CINTURATO CN12 PER LA LP 500 DEL 1971
Pirelli, che collabora con Lamborghini dal 1963, ha dunque ricostruito i pneumatici montati sul prototipo LP 500, che all’epoca della sua esposizione ginevrina calzava il Cinturato CN12, il primo pneumatico ribassato che già era ai piedi della leggendaria Miura con differenti misure. Pirelli aveva sviluppato appositamente per la LP 500 questi pneumatici, con un rapporto altezza – larghezza di 0,60, il più basso mai realizzato fino a quel momento. I pneumatici erano nella misura 245/60 R14 all’anteriore e 265/60 R14 al posteriore, le stesse utilizzate oggi per il modello ricostruito, come uguale è il disegno del battistrada, mentre mescola e struttura sono all’avanguardia per offrire più sicurezza rispetto agli standard di allora.
La ricostruzione della Countach LP 500, al suo debutto al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, è stata eseguita dal Polo Storico di Automobili Lamborghini che ha dedicato oltre 25.000 ore di lavoro per soddisfare il desiderio di un appassionato del marchio bolognese. La Lamborghini Countach, seppe imporsi all’epoca stabilendo gli stilemi che caratterizzarono le auto dagli anni Settanta ad oggi.
LA GAMMA P ZERO: IL PNEUMATICO DI ALTE PRESTAZIONI PER LE LAMBORGHINI MODERNE
La storica collaborazione fra le due aziende italiane ha portato a un continuo processo di reciproca innovazione tecnologica che si è susseguito nel corso dei decenni. Dai primi modelli di Lamborghini, che montavano pneumatici della famiglia Cinturato, si è arrivati ai giorni nostri dove vengono equipaggiate con i pneumatici di ultima generazione della famiglia P Zero, gli Ultra High Performance (UHP) che uniscono l’esperienza Pirelli acquisita nell’ambito delle competizioni automobilistiche alla collaborazione con le migliori case auto. Una gamma sempre più ampia e in evoluzione, quella di Lamborghini, per cui Pirelli continua a sviluppare pneumatici dedicati per le prestazioni richieste per ogni modello di auto: dai P Zero o P Zero Corsa per le coupè, le spyder e le roadster, agli Scorpion per il Suv Urus.
PASSATO E FUTURO INSIEME NEI PNEUMATICI DI PIRELLI COLLEZIONE
Realizzare pneumatici che rispettano l’originale nell’aspetto e nella dinamica di guida, ma con tecnologie e processi di produzione moderni che garantiscono una maggiore efficienza e sicurezza: è con questo obiettivo che Pirelli Collezione si pone a tutela del patrimonio storico motoristico. I pneumatici di Pirelli Collezione assicurano qualità di materiali e sicurezza di strutture che solo le moderne tecnologie possono offrire. Oltre a riprodurre un disegno battistrada o un lettering “d’epoca”, i prodotti di Pirelli Collezione presentano anche soluzioni costruttive, come la carcassa a tele incrociate dello storico Stella Bianca, sviluppate da appositi macchinari ridisegnati a partire dal know how del tempo. La gamma è ricca di nomi leggendari: dall’appena citato Stella Bianca, lanciato nel 1927, allo Stelvio, fino ai più recenti Cinturato P7 (1974), P5 (1977), P Zero (1984) e P700-Z (1988). La collaborazione sinergica con le migliori case automobilistiche, inoltre, esalta le performance originali delle auto classiche.
I pneumatici di Pirelli Collezione sono disponibili dai rivenditori specializzati in auto d’epoca, da Longstone Tyres e nei flagship store Pirelli, i P Zero World (Los Angeles, Monaco di Baviera, Monte-Carlo, Dubai e Melbourne).