Pirelli è Partner Ufficiale dell’edizione 2024 di F1 in Schools Italy, una sfida multidisciplinare in cui squadre di studenti collaborano per progettare una vettura di F1 in miniatura ad aria compressa. La serie italiana, alla sua seconda edizione, fa parte del campionato F1 in Schools, un’iniziativa supportata da F1 che coinvolge istituti scolastici di 60 paesi nel mondo e più di un milione di studenti, con l’obiettivo di permettere a ragazzi e ragazze di arricchire le loro conoscenze nelle materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e di avvicinarli, più in generale, al mondo della Formula 1 da un punto di vista tecnico, facilitando così l’interesse per una possibile carriera professionale nel motorsport.
Tutti i modellini di vetture, disegnati dagli studenti con sistemi CAD e realizzati tramite macchine CNC e stampanti 3D, hanno delle ruote “di serie” brandizzate Pirelli. Il bordo è infatti personalizzato con la riproduzione grafica dei pneumatici Pirelli P Zero, utilizzati dalle vere monoposto di F1 in pista.
Proprio come accade nella realtà, anche l’aerodinamica dei modellini viene dapprima testata virtualmente tramite un software di fluidodinamica computazionale e successivamente in una galleria del vento a fumo. La prova del nove è il lancio dei modellini, dotati di cartucce ad aria compressa, su un rettilineo lungo 24 metri per stabilire il progetto più veloce.
Pirelli ha realizzato dei seminari on line che gli studenti seguiranno nelle prossime settimane per comprendere al meglio il funzionamento dei pneumatici in Formula 1 e quali dati vengono utilizzati dagli ingegneri dell’azienda milanese per sviluppare le gomme del massimo campionato.
F1 in Schools Italy, nato dalla collaborazione tra Innovation Farm e Dallara, entra oggi in una fase cruciale. Le squadre coinvolte, formate da un massimo di 6 studenti, affronteranno a fine febbraio le qualifiche da cui emergerà la rosa di possibili finalisti nazionali. I due gruppi migliori potranno infine rappresentare il nostro Paese alle finali mondiali a fine 2025.