Il 6 ottobre 1955 il mondo dell’automobile cambiò per sempre con il debutto della DS, un’auto che avrebbe ridefinito il concetto stesso di eccellenza. Prodotta in oltre 1.456.000 esemplari fino al 1975, questa vettura non è stata soltanto un mezzo di trasporto, ma un simbolo di innovazione, stile e avanguardia.
La DS è entrata nella storia non solo per il suo design futuristico, ma anche per la tecnologia all’avanguardia che la caratterizzava. Le sue sospensioni idropneumatiche, uniche nel loro genere, hanno dimostrato la loro ingegnosità in molte occasioni, incluso l’attentato al generale de Gaulle nel 1962, dal quale il presidente riuscì a fuggire proprio grazie alla stabilità e all’efficienza del veicolo.
Questo capolavoro di ingegneria ha conquistato anche il mondo del cinema, brillando in pellicole memorabili come Fantomas minaccia il mondo (1965) con Louis de Funès e Frank Costello faccia d’angelo (1967) con Alain Delon. La sua apparizione in Ritorno al futuro – Parte II (1989) ha ulteriormente consolidato il suo status di leggenda.
Più di una semplice automobile, la DS è stata riconosciuta come un capolavoro artistico. Alla Triennale di Milano del 1957, una sua versione senza ruote, elegantemente inclinata su un piedistallo, vinse il Premio come Opera d’Arte Industriale. Oggi, la DS fa parte della collezione permanente del MoMA di New York, a testimonianza della sua importanza culturale.
Anche il celebre semiologo Roland Barthes ne ha esaltato l’unicità nel suo libro Mitologie, descrivendola come “un oggetto eccezionale” e paragonandola alle grandi cattedrali gotiche.
Per celebrare questo importante anniversario, Retromobile dedica alla DS un’esposizione speciale intitolata “La DS, un’opera d’arte da 70 anni”. Organizzata in collaborazione con DS Automobiles e L’Aventure DS, questa retrospettiva unica presenterà una collezione straordinaria di modelli storici.
All’ingresso della mostra, i visitatori saranno accolti da due esemplari iconici: una DS 21 Pallas del 1969 nella sua livrea originale e la nuova DS N°8 del 2025, presentata per la prima volta in Francia. Quest’ultima sfoggerà una livrea Grigio Cristallo con dettagli bicolore neri e interni in pelle Nappa Alezan Brown, incarnando il legame tra passato e presente.
Tra i pezzi forti dell’esposizione, spicca la DS Balloons del 1959, una creazione visionaria che rappresenta la vettura sostenuta da enormi palloni, a simboleggiare le iconiche sospensioni idropneumatiche.
Un viaggio tra modelli storici
L’esposizione riunisce ben dodici modelli, tra cui:
- La DS 19 Totem Pole, presentata al Salone di Parigi del 1962, e la DS 21 Prestige del 1972, utilizzata dal Primo Ministro Michel Debré.
- La DS 19 Cabriolet del 1961, un raro esempio di eleganza e artigianalità.
- La DS 23 Pallas del 1975, in una raffinata livrea Scarab Brown.
Inoltre, i visitatori avranno la possibilità di sedersi a bordo di alcune vetture per sperimentare il comfort straordinario che ha reso la DS una leggenda. Ad arricchire l’atmosfera, i lampadari di Régis Mathieu, maestro bronzista e designer, illumineranno la mostra con un tocco di raffinatezza. Per gli appassionati, la boutique DS offrirà modelli in scala esclusivi, come la DS Balloons del 1959 e la DS 19 Speedform del 1955. Durante la serata inaugurale del 4 febbraio, i visitatori potranno immergersi in un’esperienza unica, celebrando settant’anni di innovazione e fascino senza tempo.