Stellantis ha presentato il suo nuovo Piano Italia, un progetto ambizioso che punta a rafforzare la posizione del nostro Paese all’interno delle strategie globali del gruppo. Questo piano è stato discusso durante il tavolo Stellantis presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la partecipazione dei ministri Adolfo Urso, Giancarlo Giorgetti e Marina Calderone, insieme ai rappresentanti di Stellantis, delle Regioni interessate, dell’ANFIA e dei sindacati.
Stellantis ha confermato il proprio impegno a mantenere attivi tutti gli stabilimenti italiani, garantendo la salvaguardia dei livelli occupazionali. Tra il 2023 e il 2025, il gruppo investirà circa 2 miliardi di euro negli stabilimenti italiani e acquisterà beni e servizi per un valore di 6 miliardi di euro dai fornitori italiani. Il piano prevede inoltre l’avvio di processi di inserimento, aggiornamento e riqualificazione per i dipendenti del gruppo.
Nonostante le difficoltà che il settore automotive sta affrontando a livello globale, Stellantis ha deciso di finanziare interamente il proprio piano industriale in Italia senza ricorrere a incentivi pubblici. L’azienda ha ribadito l’importanza di valorizzare e rendere competitiva la filiera produttiva, collaborando con ANFIA e le istituzioni.
Piani specifici per gli stabilimenti italiani
- Pomigliano d’Arco: Dal 2028 ospiterà la nuova piattaforma STLA-SMALL, con la produzione di due nuovi modelli compatti. La produzione della Panda proseguirà fino al 2030, seguita da una nuova generazione del modello.
- Mirafiori (Torino): Sarà il fulcro della produzione della 500 ibrida e della nuova 500 BeV elettrica. Torino diventerà la sede della Regione Europa di Stellantis e ospiterà SUSTAINera, centro di sperimentazione e riciclo, consolidando la sua leadership nell’economia circolare.
- Cassino: Verrà introdotta la piattaforma STLA-LARGE, con la produzione di tre nuovi modelli: la nuova Alfa Romeo Stelvio (2025), la nuova Alfa Romeo Giulia (2026) e un modello top di gamma. Si valuterà inoltre la produzione delle versioni ibride ed elettriche di Stelvio e Giulia.
- Melfi: Beneficerà del lancio di sette nuovi modelli elettrici e ibridi entro il 2025, tra cui la nuova DS n°8, Jeep Compass, Lancia Gamma e DS7, tutti costruiti sulla piattaforma STLA-MEDIUM.
- Atessa: Dal 2027 inizierà la produzione di una nuova versione di Large Van, destinata al mercato internazionale, e verrà introdotto il programma di personalizzazione “Stellantis CustomFit”.
- Modena: Diventerà il polo dell’alta gamma del gruppo, valorizzando la Motor Valley italiana e puntando su design, innovazione e circolarità per il segmento luxury.
- Termoli e la Gigafactory: Stellantis conferma il suo impegno finanziario nella joint venture ACC per la Gigafactory, con un piano definitivo previsto per il 2025.
Stellantis ha già assegnato ai fornitori italiani commesse per un valore di 3 miliardi di euro in nuovi progetti e acquisti annuali per 6 miliardi di euro. Una figura altamente qualificata sarà dedicata a rafforzare le relazioni con i fornitori nazionali.
Per promuovere l’innovazione e le tecnologie green, Stellantis aderirà a due importanti fondazioni: AI 4 Industry di Torino e Chips.it di Pavia, consolidando il suo impegno nella ricerca sull’intelligenza artificiale e sui semiconduttori.
Stellantis parteciperà attivamente ad ACEA per promuovere un dialogo costruttivo con le istituzioni europee e supportare un piano automotive continentale. Il Ministero delle Imprese e Stellantis hanno inoltre concordato di mantenere un dialogo costante per monitorare l’impatto delle iniziative.