Nasce Subbyx, una startup italiana fondata da Filippo Rocca, noto anche per la sua partecipazione a Bandyer, che promette di cambiare radicalmente il modo in cui le persone accedono ai prodotti tech. Con un investimento iniziale di €5,5 milioni, la piattaforma si concentra sulla Subscription Economy, un mercato in rapida crescita in Europa che si prevede raggiungerà un valore di quasi 1 trilione di dollari entro il 2028.
Subbyx offre agli utenti la possibilità di abbonarsi a dispositivi tech come smartphone, smartwatch, cuffie, computer e tablet anziché acquistarli. Questo modello circolare promuove la sostenibilità grazie al ricondizionamento e al riutilizzo dei beni, riducendo l’impatto ambientale associato alla produzione di nuovi dispositivi e allo sfruttamento delle materie prime.
La piattaforma garantisce flessibilità e libertà agli utenti, permettendo loro di personalizzare gli abbonamenti in base alle proprie esigenze e al budget disponibile. Con Subbyx, è possibile scegliere tra due modelli di subscription: il piano Johnnyx, che offre dispositivi sempre aggiornati con una rata costante, e il piano Teddyx, ideale per chi vuole godersi un abbassamento progressivo della rata man mano che il prodotto perde valore.
Grazie all’intelligenza artificiale e all’algoritmo proprietario di Subbyx, gli utenti possono trovare facilmente il prodotto più adatto a loro, che può essere nuovo, usato o ricondizionato. Inoltre, la startup permette di permutare i dispositivi per ridurre il costo dell’abbonamento fino al 33% e offre la possibilità di abbonarsi a dispositivi Preloved, garantendo il 100% delle funzionalità e una batteria efficiente.
Subbyx mira a promuovere la transizione dall’economia del possesso all’economia dell’accesso, offrendo un servizio privo di vincoli e debiti, basato sull’utilizzo, la circolarità e la sostenibilità finanziaria. Con un approccio innovativo e orientato al futuro, la startup si propone di diventare un hub completo per la gestione di tutti gli abbonamenti dei suoi utenti.