Grazie a Toyota, il cuore di Bari ora respira attraverso l’arte. Lo scorso 18 novembre, Toyota ha presentato “Aria a Colori”, un murales innovativo realizzato nell’ambito della WeHybrid Race. Non una semplice espressione artistica: la sua vernice mangia smog, possiede infatti la capacità di purificare l’aria urbana, rendendola equivalente a quella di un’area boschiva, con importanti benefici per l’ambiente e i cittadini.
L’opera è stata resa possibile grazie all’impegno e all’entusiasmo dei vincitori della WeHybrid Race, la sfida promossa da Toyota a febbraio per incoraggiare i clienti verso una guida più sostenibile e contribuire a progetti di riqualificazione urbana. La gara ha messo in competizione due squadre: il team che si è distinto percorrendo il maggior numero di chilometri in modalità elettrica ha avuto l’opportunità di vedere realizzato “Aria a Colori”, il progetto scelto all’inizio della competizione. Questo meraviglioso murales è stato realizzato da Toyota in partnership con Retake, un’organizzazione profondamente impegnata nella tutela e valorizzazione dei beni comuni.
Lanciato lo scorso febbraio, WeHybrid Race è l’ultimo tassello che si aggiunge al mondo WeHybrid, l’insieme di servizi e tecnologie Toyota che rende il cliente protagonista nel percorso verso una mobilità sempre più sostenibile.
Nel sottopasso di Via Emanuele Mora, il murales ha ridato vita ad un’area precedentemente dismessa della città, ponendosi come simbolo di una nuova visione urbana, dove arte e sostenibilità ambientale vanno di pari passo. Il progetto è destinato a toccare altre 6 città italiane: Salerno, Bologna, Padova, Arezzo, Milano e Roma, con un debutto previsto per gennaio 2024.
L’inaugurazione di “Aria a Colori” ha visto la partecipazione del Sindaco di Bari Antonio De Caro, dell’Assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche, Mobilità Sostenibile Giuseppe Galasso, di Luca Vetrone, Communication & External Affairs General Manager di Toyota Motor Italia e il concessionario Toyota di Bari, Gruppo Picca Automobili rappresentato da Angelo, Domenico e Renato Picca.
Antonio Decaro, Sindaco di Bari ha dichiarato “Voglio ringraziare Toyota per questo bellissimo regalo fatto alla città. Accogliamo sempre con grande entusiasmo le aziende che scelgono di donare bellezza a Bari. Che scelgono di lanciare un messaggio importante come quello della mobilità sostenibile e accessibile, attraverso un racconto alternativo, che vuole trasmettere ai cittadini il rispetto dei luoghi, la cura, l’attivazione dal basso, la presa in carico collettiva del futuro di uno spazio e dell’ambiente. In questa circostanza, grazie a Toyota, Retake e a 6 bravissimi artisti, il sottopasso di via Emanuele Mola, spesso associato a una condizione di usura e degrado, si trasforma in un luogo pieno di colori che appartiene alla comunità che se ne prende cura.”
Luca Vetrone, Communication & External Affairs General Manager di Toyota Motor Italia ha dichiarato: “Toyota è da sempre impegnata per la mobilità sostenibile, cercando soluzioni innovative che abbiano un impatto positivo sia per gli individui che per le comunità. Grazie a WeHybrid, i nostri clienti possono sfruttare appieno le incredibili potenzialità offerte dalla tecnologia Full Hybrid Toyota, trasformando ogni viaggio in un beneficio condiviso. E con l’iniziativa ‘Aria a Colori’, abbiamo dimostrato che la mobilità sostenibile può anche essere un mezzo per valorizzare e abbellire i nostri spazi urbani. La creazione di un murales è simbolica: proprio come l’arte dà vita a una parete, WeHybrid da nuova vita alle nostre strade, rendendole più sostenibili e vivibili”.
Fabrizio Milone Responsabile Retake Bari ha dichiarato: “Retake Bari che da anni si occupa di sviluppare senso di appartenenza e creare una comunità attiva e solidale mediante la cura del bene comune ha trovato nel rifacimento del sottopasso di Via Mola la sua massima espressione. Grazie al main sponsor Toyota che ha finanziato questo progetto e con la maestria di sei magnifici artisti è stato possibile mettere insieme partner come l’ufficio lavori pubblici del comune di bari , RFI (rete ferroviaria italiana), AMIU PUGLIA , l’assessorato al Welfare e l’Associazione Centro Servizi per le Famiglie San Girolamo e Casa della legalità , con l’unico obiettivo di restituire alla comunità un luogo del vivere quotidiano abbandonato da anni al degrado. Ringraziamo le decine di volontari di retake impegnati per più di 15 giorni consecutivi in questa azione collettiva”.