Il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance si prepara a partire il 19 luglio dal circuito romano di Vallelunga per la sua seconda stagione. Ai nastri di partenza ci sarà anche “In moto con l’Africa” un gruppo di motociclisti che ha deciso di impiegare il proprio tempo libero a sostegno di Medici con l’Africa Cuamm, la prima ONG italiana, che da 70 anni si spende per lo sviluppo sanitario in alcuni dei paesi più svantaggiati del Sub Sahara.
Le moto, infatti, possano essere vitali in alcune zone dove anche i mezzi a quattro ruote motrici fanno fatica ad arrivare. Spesso fanno la differenza per trasportare mamme e bambini al primo centro di salute periferico, per realizzare campagne di vaccinazioni, per trasportare medicinali.
Vista la probabile impossibilità, per la situazione legata alla Covid-19, di organizzare nel paddock una raccolta fondi e fare opera di divulgazione, si è pensato di promuovere la nascita di un gruppo di sostegno virtuale a favore del Team di In Moto con l’Africa che prenderà parte al trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020.
Questa operazione è stata messa in pratica tramite la nota piattaforma di crowdfunding “Rete del Dono” attraverso la quale si cercherà di raccogliere più donazioni possibili da parte dei “tifosi” del team. L’intera somma andrà impiegata per i progetti attualmente in corso in Sierra Leone, Sud Sudan e Uganda a favore di mamme e bambini.
Per fare una donazione è possibile collegarsi direttamente al sito Rete del Dono. I sostenitori e tutti coloro che faranno una donazione a favore del team possono inviare una loro foto all’indirizzo email info@inmotoconlafrica.org. In occasione dell’ultima tappa del campionato Moto Guzzi Fast Endurance che si terrà a Misano Adriatico l’11 ottobre, con tutte le immagini ricevute verrà creato un poster che verrà esposto nel paddock.
Al termine della stagione si terrà un evento (che dovrebbe organizzato nella sede di Padova di Medici con l’Africa Cuamm) e, a tutti coloro che avranno donato almeno € 50,00, verrà regalata una t-shirt di in Moto con l’Africa.
Per rimanere aggiornato sulle novità e sugli sviluppi di questa avventura, basta collegarsi al sito www.inmotoconlafrica.org