Si chiama “XXL Nerone” il modello più iconico della collezione di Le Signe, brand emergente che si prepara a lasciare il segno a Pitti Uomo 107. Questa sneaker non è solo una calzatura, ma un manifesto del connubio tra artigianalità e sostenibilità, caratteristiche distintive del marchio torinese.
Le collezioni Le Signe sono interamente “Made in Torino”, una città con una lunga tradizione artigianale, ma piuttosto inedita nel panorama della produzione di calzature. Questa particolarità nasce dalla visione di Federico Priarone, fondatore del brand, che ha trasformato la sua passione per le sneakers in un progetto produttivo unico, radicato nella sua città natale.
Nel cuore di Torino, Priarone ha creato non solo un laboratorio per la produzione delle scarpe, ma anche un luogo di aggregazione: un capannone-fabbrica che funge da hub per incontri e momenti creativi, inclusi sessioni musicali con amici e collaboratori. Questo spazio riflette la filosofia del brand, che combina moda, cultura e comunità.
Un altro tratto distintivo di Le Signe è l’attenzione alla sostenibilità. Ogni paio di sneakers è realizzato utilizzando materiali riciclati, come scarti di pelle e tessuti, e adottando processi produttivi responsabili. Questa scelta non solo riduce l’impatto ambientale, ma rende ogni creazione unica, trasformando ciò che era scarto in un prodotto di valore.
Con “XXL Nerone”, Le Signe dimostra che l’artigianalità torinese può competere con i più grandi nomi della moda, offrendo un prodotto che è al tempo stesso moderno, autentico e rispettoso dell’ambiente.
La presentazione a Pitti Uomo 107 segna un momento cruciale per il brand, che punta a conquistare un pubblico sempre più ampio e attento a valori come qualità e sostenibilità. “XXL Nerone” non è solo una scarpa: è il simbolo di una nuova era per la moda torinese, in cui tradizione e innovazione si intrecciano per creare qualcosa di straordinario.