Dopo il successo registrato nelle precedenti 3 date, domenica 20 settembre 2020, Zoomarine tornerà a viaggiare….su una sola ruota.
Il parco dei divertimenti, infatti, ospiterà il “Festival Monoruota”, l’evento dedicato ad appassionati e curiosi di mobilità alternativa. Si tratta del quarto appuntamento della stagione una kermesse fortemente voluta dal Parco, che da sempre si impegna nella promozione di soluzioni sostenibili e in prima linea sulla sensibilizzazione ambientale. Il monoruota, infatti, è un vero e proprio mezzo di trasporto, già molto diffuso in altri paesi, ed è considerato come una delle migliori soluzioni per muoversi all’interno della città.
Con i suoi 40 ettari di verde, acqua e attrazioni, Zoomarine è stata 15 anni fa la prima struttura nel nostro Paese a ricevere il riconoscimento di Giardino Zoologico. Il Parco ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali che ne attestano gli elevati standard di conservazione e salvaguardia del benessere animale ed è membro certificato delle più importanti associazioni mondiali del settore, l’AMMPA (Alliance of marine mammal parks e aquariums), l’EAAM (European association for aquatic mammals) e l’EAZA (European Association of Zoos and Aquaria). Ha ottenuto, inoltre, riconoscimenti importanti da TripAdvisor, Parksmania, Le Fonti Award.
“L’entusiasmo con cui i nostri ospiti hanno accolto il Festival ci riempie di orgoglio. Sempre più persone si stanno avvicinando a nuove forme di mobilità, più innovative e più green, e ci piace pensare che anche noi abbiamo dato il nostro piccolo contributo, portando il pubblico a conoscenza di questo nuovo mezzo di trasporto – ha commentato il Dott. Renato Lenzi, Amministratore Delegato di Zoomarine – Ringraziamo l’Associazione Muoviti Elettrico, che ci sostiene nella promozione di una maggiore educazione ambientale, attraverso eventi o percorsi in grado di far divertire lo spettatore e, al tempo stesso, sensibilizzarlo. In quest’ottica, anche incentivare formule di mobilità innovativa e divertente al tempo stesso è per noi una buona occasione di dialogo con il nostro pubblico, sempre più attento e consapevole”